lunedì 16 febbraio 2015

Il Teatro Marcello

Il bellissimo e imponente teatro di Marcello, conosciuto in città come “teatro Marcello”, con le sue grandi colonne di lato e il Portico d’Ottavia sul fondo è una delle cartoline più incantevoli di Roma. Del resto siamo accerchiati dalla bellezza: da un lato si sale verso il Campidoglio, dall’altro il fiume Tevere, e dall’altro ancora le stradine del Ghetto di Roma.
In questo angolo le tante epoche storiche sembrano convivere armoniosamente, con una sola fotografia immortalerete un teatro costruito prima di Cristo, resti di templi antichissimi, le case medievali, una chiesa dell’ ottavo secolo e la tristissima storia recente della persecuzione antisemita. Un quadro da togliere il fiato!

martedì 10 febbraio 2015

La magnifica Appia antica

Pensate che persino molti romani non sono mai andati a passeggiare sull'Appia antica, luogo di incredibile importanza storica e per me, più bel posto da vedere a Roma (oltre ai Fori Imperiali). Andateci in una giornata fresca e soleggiata, come quelle che di frequente capitano in inverno, e vi stupirete della grande bellezza della "regina delle vie", questo era il nome ai tempi del suo splendore.



Nonostante l'Appia antica sia piena (nel tratto più vicino al centro) di attrattive monumentali, dalla tomba di Cecilia Metella alle catacombe di San Sebastiano, per non parlare del Circo di Massenzio e delle terme di Capo di Bove, io vi lancio un suggerimento diverso.

Partite dall'unico baretto della zona che si trova all'incrocio con via di Cecilia Metella (ferma anche un piccolo bus, e incamminatevi verso fuori città, lasciandovi alle spalle i monumenti descritti prima.


Preparatevi a camminare per ore, quindi attrezzatevi col cibo e tenete conto che l'unico ristoro che troverete lungo il cammino è una sola fontanella. Camminando sull'antichissimo basolato romano, vi troverete immersi in un mondo fantastico: la strada è ricolma di testimonianze imperiali, dai sepolcri ai sarcofargi, iscrizioni e resti di statue.

Niente in confronto allo sfarzo originale, ma di sicuro un'esperienza unica al mondo. Il tutto circondati dalla campagna romana, e non sarà infrequente trovare sul vostro cammino pecore e capre condotte da qualche pastore.


Dopo una lunga camminata arriverete all'altezza della Villa dei Quintili e del Casale di Santa Maria Nova, beh sappiate che c'è ancora tantissimo da vedere, e potrete camminare ancora per ore senza vederne la fine: diventa sempre più bella.
Un libro che consiglio: 101 cose da fare a Roma almeno una volta nella vita, di Ilaria Beltramme

sabato 7 febbraio 2015

Le più belle piazze di Roma

Alcune delle piazze più belle del mondo si trovano a Roma, e non si tratta solo dei grandi classici proposti da tour operator e guide turistiche, ma anche di spiazzi meno noti ma in grado di offrire scorci indimenticabili sulla città eterna. Qui provo ad elencarvi le più belle, limitandomi al centro di Roma per non sovraccaricarvi di informazioni.

PIAZZA SAN PIETRO

Qui credo che non ci sia bisogno di presentazioni, dato che tutti hanno visto questa piazza in televisione.  

La Basilica di San Pietro è in assoluto uno dei gioielli più grandi che Roma può offrire al visitatore, quindi considerate obbligatoria questa meta (oltretutto gratuita, a meno che non vogliate salire sul "cuppolone" o visitarne i sotterranei, esperienze consigliatissime). 

Questo è uno dei luoghi simbolicamente più importanti del mondo, e se lo visitate in occasione dell'Angelus potrete percepire la spiritualità che lo pervade durante le parole del Papa.

PIAZZA NAVONA

Probabilmente la piazza italiana per eccellenza, è un'imperdibile simbolo della Roma più bella. 

La sua forma allungata (derivante dall'oggi sotterraneo Stadio di Domiziano, sul quale è stata costruita) è incredibilmente affascinante: ai bordi esterni troviamo ristoranti e bar, mentre al centro godiamo dell'arte del Bernini, con la Fontana dei Quattro Fiumi  che rappresenta i grandi fiumi del mondo. 

Sulla piazza si affacciano palazzi monumentali come Palazzo Braschi o Palazzo Lancellotti, nonchè la famosa chiesa di Sant'Agnese in Agone, realizzata dal Borromini, acerrimo nemico di Bernini.

PIAZZA DEL POPOLO

Questo grande centralissimo spiazzo vi accoglierà al termine di via del Corso, la via principale del centro cittadino. Vi si affacciano ben tre chiese, tra le quali Santa Maria del Popolo che ospita un preziosissimo Caravaggio

Al centro troverete il magnifico obelisco Flaminio, risalente all'epoca dei Faraoni, mentre sul lato che vi avvicina alla salita del Pincio troverete la fontana ispirata alla Dea Roma.

PIAZZA TREVI

Anche qui i richiami cinematografici si sprecano, e ci basterebbe citare Federico Fellini.

Nonostante la parte antistante la fontana sia ormai diventata un moderno "suk" pieno di venditori ambulanti di ogni nazionalità, la maestosità di Fontana di Trevi (ancora alimentata dall'Acqua Vergine, esattamente come ai tempi dei romani) è ancora in grado di emozionare chi quasi per caso, si trova a sbucare su questo luogo incantato, magari da una stradina minore. Non dimenticate di lanciare una monetina nell'acqua per assicurarvi di tornare a Roma: così vuole la leggenda.

PIAZZA VENEZIA

Proprio dal piccolo balconcino, che vedrete su un lato della piazza, si affacciava Benito Mussolini, come abbiamo visto nei tanti documentari dell'Istituto Luce.

Sebbene non sia (almeno per me) la più bella tra le piazze di Roma, possiamo considerarla il punto più centrale della città, e ospita il celeberrimo Altare della Patria, il grandissimo monumento ai caduti che col suo marmo bianco è riconoscibile ovunque. Da qui parte la magnifica Via dei Fori Imperiali, che conduce al Colosseo, il simbolo di Roma.

CAMPO DE FIORI

Qui l'atmosfera non è quella sontuosa de La Grande Bellezza (che invece ritraeva piazza Navona), ma la sera pochi luoghi di Roma sono vivaci come questa piazza amatissima dai giovani e letteralmente circondata da pub, ristorantini, bar e localini con i tavoli fuori. 

La statua di Giordano Bruno sembra vegliare sui tanti ragazzi "armati" di chitarra e bicchiere di vino, anche ogni tanto qualche eccesso alcolico turba l'atmosfera festosa generale. La mattina invece l'atmosfera è totalmente diversa, dato che lo spazio è occupato dalle bancarelle di uno dei mercati più famosi della città.

PIAZZA DELLA ROTONDA (PANTHEON)

Inutile dire che nessuna piazza al mondo può vantare uno scenario mozzafiato come quello del gigantesco Pantheon, che domina lo sguardo con le sue colonne imponenti. 

Non ci occuperemo qui di descrivere l'interno di questo antichissimo tempio, successivamente trasformato in chiesa, ma di sicuro vi possiamo dire che anche qui l'atmosfera è vivace e amatissima dai tanti turisti che si fermano sugli scalini della fontana a riposarsi dopo una lunga camminata nel centro di Roma.

PIAZZA DI PIETRA

Questa deliziosa piazza è meno conosciuta delle altre, ma a mio parere è uno dei gioielli della capitale. 

Basterebbero le colonne del Tempio di Adriano a rendere obbligatoria una visita, ma oltre a quelle troverete locali trendy e delle panchine dove poter fare una sosta. Datemi retta, non perdetevela.



PIAZZA DI SPAGNA

Qui siamo nel simbolo della Roma bella degli anni sessanta, quando il cinema e la cultura della Dolce Vita spopolavano nel mondo. Non ci sono più le belle infiorate di un tempo, e sicuramente è meno facile trovare giovani hippy con la chitarra sugli scalini di Trinità dei Monti (la chiesa che domina dall'alto la piazza), ma nessun turista lascia la città senza essersi fatto fare una foto davanti a questo panorama romano.

PIAZZA DI SANTA MARIA IN TRASTEVERE

Tutti sanno che Trastevere è il cuore storico della movida romana serale, dall'altra parte del fiume rispetto al centro. E il cuore del quartiere è questa piazza che non dorme mai, sempre piena di musica, gente e colori. 

Andate a sedervi sugli scalini della sua fontana, con una birretta e un pezzo di pizza al taglio, e contemplate la chiesa di Santa Maria in Trastevere che tra le altre cose vanta degli splendidi mosaici.

E se vorrete vivere appieno questo vitale rione popolare (un tempo), andate nelle sere estive anche a bere qualcosa in Piazza Trilussa, più piccola ma non meno affollata.

LARGO LIBRARI

Certo qui non parliamo di una vera e propria piazza, ma credetemi, questo angoletto è di una bellezza particolarissima e insolita.

Questo spiazzo si stringe, in leggera salita, contro la chiesetta di Santa Barbara dei Librai, e proprio qui si mangia il filetto di baccalà più famoso della città. 

Siete su via dei Giubbonari, tra Campo de' Fiori e il bellissimo Ghetto, dove tanto per non smentirci troverete altre piazze deliziose come piazza Mattei o piazza delle Cinque Scole.



Abbiamo finito? Certo che no, vi avevo avvisato che l'offerta turistica di Roma è sterminata. Manca Piazza Barberini, la Piazza del Quirinale, Piazza del Campidoglio (con i Musei Capitolini e lo splendido affaccio sui Fori), l'intrigante e misteriosa Piazza Mincio con la sua Fontana delle Rane, fulcro del surreale quartiere Coppedè, e mancano le sedi della politica italiana ovvero Piazza Colonna e Piazza Montecitorio, ma quante altre ne potremmo nominare e...siamo ancora fermi al centro di Roma.

Se volessimo estendere lo sguardo non basterebbe un blog per coprire anche i quartieri di Testaccio, Garbatella, Prati, il Rione Monti, l'EUR, il Flaminio, ognuno ricco di tesori poco noti ai turisti.

Un libro che consiglio: 101 cose da fare a Roma almeno una volta nella vita, di Ilaria Beltramme